Materasso in Lattice o Memory foam?

Sia i materassi in lattice che quelli in memory foam sono considerati supporti idonei a una buona qualità del riposo notturno. Per questo motivo è bene sceglierne uno in base alle nostre esigenze specifiche, valutandone caratteristiche, pro e contro di ogni materiale e decidendo infine, quale sia il materasso giusto per garantirci un sonno notturno profondo e continuo.

Lattice o memory foam?

Solitamente chi cerca un materasso economico, soffice e che segue la forma del corpo, dovrebbe concentrare la scelta sul memory foam. Coloro che sono disposti ad investire qualcosa in più potranno puntare sui materassi in lattice, maggiormente ecologici e avvolgenti.

In ogni caso in fase di scelta, a prescindere dal materiale scelto, bisogna considerare le dimensioni, il grado di rigidità, lo spessore e le caratteristiche di raffreddamento, visto che esistono versioni in memory gel che offrono una buona sensazione di freschezza.

Chi non ama i materassi memory foam o in lattice può sempre concentrare la scelta d’acquisto sulle varianti ibride, realizzate con molle e varie tipologie di schiume. L’importante è prendere una decisione che sia non solo in linea con il proprio budget di spesa, ma anche con le abitudini legate al sonno.

Se è la prima volta che ti trovi ad acquistare il materasso ti consiglio di leggere la mia guida a come scegliere il materasso giusto per riposare bene.

Memory foam

Miglior materasso in memory foam

Il memory foam è particolarmente indicato per le persone piuttosto sensibili ai punti di pressione generati dal materasso su spalle e fianchi, per chi vuole un prodotto che assicuri un comfort elevato e non soffre particolarmente il caldo. Al contrario quelli in lattice naturale sono ideali per chi predilige un materasso elastico, reattivo, solido ed ecologico.

I materassi in memory foam sono solitamente costituiti da una struttura a strati, una parte in schiuma, un nucleo centrale di supporto in poliuretano espanso e un rivestimento esterno.

In commercio esistono tre modelli principali: classici, con base vegetale e in gel per chi soffre il caldo. Nonostante caratteristiche tecniche estremamente simili tra loro, i materassi memory foam in gel rimangono più freschi, riducendo l’aumento di calore notturno tipico di questi prodotti, mentre quelli con base vegetale hanno un impatto ambientale inferiore e sono più salutari.

Alcuni studi condotti in Spagna dal dottor Francisco Kovacs e in USA dai dottori Bred Jacobson, Tia Fallace e Hugh Gemmell su un gruppo di persone con mal di schiena hanno dimostrato che i migliori piani d’appoggio solo quelli in grado di adattarsi al corpo cioè ergonomici.

Viene dunque sfatata la convinzione che chi soffra di dolori alla schiena debba utilizzare materassi duri. A questo proposito ti consiglio di leggere la mia guida a quanto deve essere duro un materasso per riposare bene.

Migliori materassi in memory

Lattice naturale

Estrazione del lattice dalla pianta della gomma

Innanzitutto bisogna fare una distinzione tra il lattice naturale e quello sintetico. Il lattice sintetico è un materiale chimico, derivato da trasformazioni del petrolio mentre il lattice naturale è raccolto in forma liquida dall’albero della gomma, Hevea brasiliensis.

Dopo essere stato raccolto, il liquido viene versato in grandi contenitori e filtrato per rimuovere il particolato. Infine viene versato in stampi di grandi dimensioni, per essere riscaldato lentamente e vulcanizzato, un processo nel quale il lattice viene convertito allo stato solido.

I materassi in lattice possono avere una struttura composta interamente da tale materiale, oppure adottare un sistema modulare a strati, con l’ausilio di prodotti differenti. Alcune aziende consentono di scegliere la combinazione dei vari strati, per ottenere un materasso personalizzato e su misura adatto alle proprie necessità.

Si tratta di prodotti naturali, che presentano pochissimi additivi chimici di origine artificiale, perciò il risultato finale è un materasso ecologico ed ecocompatibile.

Sono contraddistinti da un’elevata reattività, con una risposta elastica superiore rispetto ai modelli in memory foam. Inoltre durano a lungo per diversi anni, sono resistenti ma non offrono quella sensazione di affondamento, tipica dei materassi in schiuma di memoria.

Migliori materassi in lattice

 

Differenze tra lattice e memory foam

I materassi in memory foam e in lattice presentano alcune caratteristiche riscontrabili in entrambi i modelli. Ad esempio ricevono un’ampia soddisfazione da parte dei consumatori, nettamente superiore rispetto ai modelli a molle. Entrambi sono indicati per chi preferisce un supporto particolarmente ergonomico.

Infatti alleviano il dolore articolare e muscolare, distribuendo il peso corporeo su tutta la superficie di contatto. Allo stesso modo vantano prezzi d’acquisto non economici e sono progettati per durare circa 8 anni. In più è possibile trovare sul mercato una vasta gamma di modelli, varietà e tipologie differenti che garantiscono un supporto adeguato.

Tra le differenze principali c’è la disponibilità del materiale, in quanto il memory foam è facilmente realizzabile attraverso procedimenti industriali, mentre il lattice naturale (e non quello sintetico) viene ricavato da alcune piante, presenti soltanto in zone geografiche specifiche. La sensazione di particolare cedevolezza del memory foam non è riscontrabile anche nei materassi in lattice che assicurano una maggiore facilità di movimento durante la notte.

Per quanto riguarda il calore il lattice è piuttosto neutrale, mentre il memory foam causa un leggero aumento del calore percepito, non sempre gradito, specialmente da chi vive in climi caldi e umidi. Infine il lattice non provoca cattivi odori ed è naturale e green, a differenza dei materassi in memory foam, che possono generare cattivi odori se non mantenuti accuratamente, oltre alla presenza di sostanze di origine chimica e artificiale.

Per entrambe le tipologie di materiale il costo è un buon indicatore di qualità, per acquistare un memory matrimoniale di qualità non si dovrebbe scendere sotto i 700 euro, mentre per il lattice naturale il prezzo sale oltre a 1000 euro.