La classifica aggiornata dei migliori materassi per bambini e ragazzi realizzata in collaborazione con il fisioterapista e osteopata dottor Pierpaolo Cameli. Nella guida trovi anche la guida alla scelta del materasso più idoneo alla schiena, in fase evolutiva, dei bambini.
Classifica e recensioni migliori materassi per bambini
Qual è il miglior materasso per bambini? Il primo fattore da prendere in considerazione è l’età. In questa guida vi parlo di come sceglierne dimensioni, rigidità, materiali e tipologie in base all’età, partendo dai neonati fino ai ragazzini.
Switch
La principale caratteristica che lo rende diverso da tutti gli altri materassi per bambini è la capacità di seguirne la crescita. Sebbene venga realizzato con misure standard, grazie all’aggiunta di soluzioni tecniche innovative offre un supporto personalizzabile e adatto per bambini dai 3 fino ai 16 anni di età, quindi durante tutta la fase dello sviluppo fino all’adolescenza.
Cosa mi è piaciuto
- Girandolo e ruotandolo si adatta alla crescita del bambino dai 3 ai 16 anni
- Garantisce un ottimo sostegno per la schiena durante tutto il periodo della crescita
- Non scalda
- Non produce odori chimici
- Rivestimento in cotone sfoderabile e lavabile in lavatrice
- Le lastre in memory sono incollate con colla ad acqua priva di solventi
- Dispositivo medico di classe 1 fiscalmente detraibile
- Gode delle certificazioni OEKO-TEX STANDARD 100, CertiPur, Ergocert
- Tutti i materiali impiegati sono di ottima qualità
- Fattura artigianale
- Lunga durata
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- 10 anni di garanzia
- 101 notti di prova
Cosa non mi è piaciuto
- Non ho riscontrato criticità
Kipli in lattice naturale
Il materasso per bambini di Kipli è un prodotto espressamente progettato per consentire un riposo sano e confortevole ai bambini, sfruttando le proprietà del lattice 100% naturale e assicurando la totale assenza di sostanze chimiche nocive per la salute.
Cosa mi è piaciuto
- Il più certificato per qualità dei materiali e processo di produzione, il cuscino è costituito per il 97% di lattice naturale con relativa certificazione da parte di Eurolatex Natural e Ecoistitut
- Nè troppo rigido nè troppo morbido
- Garantisce un ottimo sostegno per la schiena
- Lastra in lattice biologico certificato
- Rivestimento in cotone biologico certificato
- Non scalda
- Non produce odori chimici
- Fattura artigianale
- Prodotto realmente ecologico
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Essendo certificato come dispositivo medico è deducibile dalle tasse
Cosa non mi è piaciuto
- Non ho riscontrato criticità
Come scegliere un materasso per bambino
Sappiamo bene come la qualità del sonno incida sul generale benessere psicofisico di una persona. Una regola a cui non si sottraggono i bambini che ottengono notevoli giovamenti da notti trascorse serenamente.
Corrette abitudini di riposo risultano fondamentali per rafforzare il sistema immunitario e favorire un sano sviluppo fisico. Inoltre, un sonno ristoratore influisce in maniera positiva sul comportamento e migliora il livello di attenzione e la capacità di concentrazione. Ecco perché è quantomai importante scegliere un giusto materasso per bambini.
Che dimensioni dovrebbe avere un materasso per bambini?
La scelta delle dimensioni è condizionata da diversi aspetti e tra questi il più rilevante è il fattore di crescita. Ciò comporta l’iniziale acquisto di materassini per culle e lettini, passando poi a modelli adatti al letto che accoglierà il bambino dai 3 anni fino all’adolescenza. Inoltre, dobbiamo considerare la grandezza della camera da letto e la spesa da sostenere se intendiamo sostituire periodicamente il materasso in base a età, peso e altezza del bambino.
In linea di massima, una volta passata la fase del lettino si può già scegliere un materasso standard con misure a partire da 80 x 190 centimetri. Il mio consiglio è evitare l’acquisto di modelli più piccoli che risulterebbero soluzioni temporanee visto che il bambino crescerà piuttosto in fretta. Avendo a disposizione stanze spaziose possiamo sfruttare un letto di maggiori dimensioni e un materasso, per esempio, ad una piazza e mezza che consentirà al bambino di muoversi liberamente senza costrizioni e assumere le posizioni che ritiene più comode.
Meglio un materasso morbido o rigido?
Anche per tale argomento è necessario fare alcune considerazioni. Se il materasso deve accogliere un neonato è opportuno che sia piuttosto rigido. In questo modo riuscirà a sorreggere adeguatamente il bimbo, il cui tono muscolare è ancora molto ridotto. Un supporto duro evita al piccolo di assumere posizioni scorrette che potrebbero influire negativamente sullo sviluppo fisico.
A differenza di noi adulti che spesso siamo alle prese con fastidiosi dolori a schiena e cervicale, i bambini per loro fortuna sono ancora immuni da tali disturbi. Pertanto potrebbero dormire tranquillamente anche su supporti molto morbidi.
Tuttavia, il mio suggerimento è abituare il bambino, già in giovane età, a riposare sopra un materasso con grado di rigidità medio. Così facendo evitiamo pericolose incurvature della colonna vertebrale e al corpo di sprofondare progressivamente all’aumentare del peso.
Qual è il materiale migliore?
In commercio abbiamo solo l’imbarazzo della scelta tra modelli a molle insacchettate indipendenti, memory foam, lattice e ibridi che uniscono diverse tecnologie. Ciò nonostante, per un bambino può essere più che sufficiente un tradizionale materasso ortopedico a molle, senza dover perdere tempo alla ricerca di soluzioni super avanzate.
Spesso finiamo con l’acquistare costosi modelli in schiuma viscoelastica o materiali di ultima generazione, nonché realizzati con innovative tecniche costruttive. Non dobbiamo dimenticare che tali prodotti sono, il più delle volte, appositamente studiati per soddisfare specifiche esigenze di persone adulte e di conseguenza potrebbero risultare inadatti o comunque sprecati per un bambino.
Ad esempio, ha poco senso scegliere un supporto con zone a portanza differenziata poiché il corpo, crescendo, varia rapidamente dimensioni e peso. Il discorso cambia completamente quando il ragazzo ha raggiunto un’età attorno ai 15 anni, avendo ormai esigenze simili a quelle di un adulto.
Un normale materasso a molle fornisce un supporto di adeguata rigidità per consentire un comodo riposo e nel contempo assicurare una durata di diversi anni. Il tutto senza sottovalutare un costo nettamente inferiore a modelli con molleggi indipendenti, in lattice o memory foam. Semmai dobbiamo prestare maggior attenzione alla qualità del rivestimento che dev’essere in tessuto anallergico, sfoderabile e lavabile ad alte temperature.
Supervisione medica della guida
Questo articolo è stato realizzato sotto la supervisione del dottor Pierpaolo Cameli, specializzato in Fisioterapia e Osteopatia riabilitativa.