Migliori cuscini in memory foam

Stai cercando il miglior cuscino in memory foam? Sei nel posto giusto, dopo aver testato personalmente centinaia di cuscini, in questa pagina trovi la mia classifica e la guida all’acquisto del cuscino più adatto ai tuoi bisogni.

Classifica migliori cuscini in memory foam

Qual è il miglior cuscino? E come scegliere il modello giusto? Di seguito trovi il mio confronto tra le marche che ho testato. Come per la mia classifica dei migliori materassi, ho suddiviso questo elenco per categoria per aiutarti a trovare il miglior cuscino per le tue esigenze.

Devi prendere in considerazione diversi fattori per scegliere il cuscino giusto per te, come la sua dimensione, il suo spessore e la sua composizione. Tutti questi elementi variano in base ai tuoi gusti e necessità specifiche. Per saperne di più scorrendo questa pagina troverai la mia guida all’acquisto approfondita.

Emma

Il cuscino Emma è costituito da tre diversi strati utilizzabili a piacere per ottenere la massima versatilità d’uso, rendendolo un presidio per il riposo in qualsiasi posizione.

Cuscino in memory foam Emma: test e recensione

Cosa mi è piaciuto

  • Buona capacità di traspirazione
  • Altezza personalizzabile
  • E’ possibile scegliere 2 livelli di rigidità
  • Indicato sia per chi dorme di fianco che a pancia in sù
  • Ottimo rapporto qualità prezzo
  • Spedizione e reso gratuito

Cosa non mi è piaciuto

  • Il lato rigido è meno traspirante del lato morbido

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L’alternativa naturale: Kipli

Il cuscino Kipli è un prodotto completamente naturale che sfrutta le proprietà del lattice per garantire elevate qualità anallergiche e un adeguato sostegno alla testa e alla zona cervicale. La fodera esterna è realizzata in cotone biologico certificato.

Cuscino Kipli

Cosa mi è piaciuto

  • Il più certificato per qualità dei materiali e processo di produzione
  • Nè troppo rigido nè troppo morbido
  • Lastra in lattice biologico
  • Rivestimento in cotone biologico
  • Molto confortevole anche per il collo
  • Non scalda
  • Non produce odori chimici
  • Versatile
  • Fattura artigianale
  • Prodotto realmente ecologico
  • Ottimo rapporto qualità/prezzo

Cosa non mi è piaciuto

  • Pesante

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Come scegliere un cuscino in memory foam

Migliori cuscini in memory foam

La scelta del cuscino, alla pari del materasso, risulta fondamentale per un riposo confortevole ed evitare di alzarsi la mattina con fastidiosi dolori cervicali. Il memory foam è un materiale tra i più utilizzati per realizzare guanciali.

I motivi sono i medesimi per cui la schiuma viscoelastica rappresenta una scelta così diffusa nella produzione dei materassi. Mi sto riferendo alla capacità di adattamento alla morfologia dell’utilizzatore in base al calore corporeo e la pressione esercitata. Nello stesso tempo questo materiale riesce a garantire un adeguato sostegno e ritorna alla sua forma originale quando termina la sollecitazione.

Alla luce delle suddette caratteristiche, è facile intuire perché il memory foam è così popolare nei cuscini. Un guanciale in schiuma poliuretanica assicura una notevole versatilità potendosi adattare ad ogni condizione e, più di qualsiasi altro tipo di materiale, permette di alleviare i punti di maggior pressione.

In commercio troviamo moltissimi modelli realizzati in memory foam e scegliere non è certo facile. Sulla carta sembrano tutti prodotti capaci di garantire un miglioramento del comfort durante il riposo, tuttavia ci sono molti aspetti da valutare per acquistare un cuscino adatto alle proprie esigenze.

Tipologie di cuscini in memory foam

I cuscini in memory foam li possiamo suddividere i due categorie. Da una parte ci sono guanciali ottenuti da un unico blocco di schiuma poliuretanica e dall’altra prodotti composti da materiale triturato.

Cuscini monoblocco

Questi modelli sono realizzati con un’unica lastra di memory foam che può avere la classica forma a saponetta oppure una speciale ergonomia per meglio seguire la naturale curvatura del collo. Tra i principali vantaggi c’è il notevole sostegno e il preciso adattamento al profilo del capo. Offrono una risposta più lenta alla pressione e tornano rapidamente alla forma originale una volta sollevata la testa.

Cuscini in memory foam triturato

Il guanciale è composto da schiuma viscoelastica ridotta in pezzi più o meno piccoli. Di solito sono cuscini 100% in memory foam, tuttavia è facile trovare prodotti che aggiungono altri materiali come il lattice o un’imbottitura esterna in fibra.

Si tratta di cuscini con costi mediamente inferiori rispetto a modelli monopezzo e come principale vantaggio offrono la personalizzazione di forma e supporto rimuovendo o aggiungendo del materiale. Inoltre, la composizione in pezzi permette una notevole circolazione interna dell’aria per favorire la dissipazione di calore e umidità.

Fattori da prendere in considerazione

Le case produttrici cercano di offrire prodotti sempre più innovativi introducendo nuove tecnologie costruttive o integrando materiali diversi per conferire al cuscino specifiche caratteristiche.

Alcune aziende brevettano speciali schiume viscoelastiche ed altre, invece, si limitano ad aggiungere particolari denominazioni. Pertanto in commercio troviamo una serie di memory foam proprietari con, quantomeno sulla carta, differenti qualità. In alcuni casi i benefici promessi vengono mantenuti, mentre altre volte si tratta solo di strategie di marketing.

In fase di scelta dobbiamo concentrare l’attenzione sulle reali necessità che desideriamo soddisfare e le nostre abitudini di riposo. In base a tali aspetti possiamo valutare la composizione della schiuma poliuretanica, le dimensioni e la forma ergonomica del cuscino, il grado di rigidità, la traspirabilità e altre caratteristiche.

Posizione del riposo

La postura assunta durante il sonno influisce sulla scelta del cuscino. Se siamo abituati a dormire su un fianco è preferibile optare per un modello monopezzo che meglio si adatta al profilo della testa e offre un’altezza maggiore. I cuscini in memory foam triturato possono rappresentare un’efficace soluzione per chi dorme a pancia sotto potendo modificare lo spessore rimuovendo parte dell’imbottitura.

Riduzione dei punti di pressione su bacino e spalle

La schiuma viscoelastica, sia in un unico blocco che in pezzi, offre un elevato sollievo alla pressione esercitata da testa e collo. Pertanto è una scelta consigliata a persone che gradiscono sentire un supporto graduale ed equilibrato sotto il capo, anziché sprofondare. Una valida soluzione anche in presenza di problemi alla cervicale.

Qualità dei materiali

Non è certo facile capire a priori la qualità del memory foam e spesso ci dobbiamo affidare alle informazioni fornite dal produttore, nonché alla serietà ed esperienza di aziende attive da moltissimi anni nel settore. Un cuscino realizzato con una schiuma viscoelastica di grande qualità assicura il mantenimento per lungo tempo delle proprietà e della capacità di ritornare alla forma originale. Di solito la qualità del materiale si riflette sul prezzo, di conseguenza meglio diffidare da prodotti troppo economici.

Grado di rigidità della lastra in memory

La rigidità è un aspetto direttamente legato alle preferenze personali, posizione di riposo e morfologia del corpo. Generalmente i cuscini in memory foam assicurano una certa morbidezza, arrivando al massimo ad un grado di rigidità medio. I modelli monoblocco offrono un solo livello di durezza, mentre in prodotti con schiuma viscoelastica triturata possiamo variare la rigidità aggiungendo o rimuovendo parte del materiale.

Altezza

Il giusto spessore del cuscino aiuta a mantenere la testa allineata con la schiena e prevenire dolori al collo. Un modello monopezzo a forma di saponetta ha un’altezza di solito attorno ai 10 / 12 centimetri, mentre guanciali con ergonomia ondulata presentano profili con altezze variabili per meglio adattarsi alla curvatura del collo.

Esistono anche prodotti monoblocco con inserti removibili per dare all’utente due o più configurazioni. Nei guanciali in memory foam triturato abbiamo la possibilità di togliere parte dell’imbottitura o aggiungere materiale, così da personalizzare l’altezza. In ogni caso lo spessore del cuscino è strettamente legato alla morfologia di testa e collo, nonché abitudini personali ed eventuali problemi fisici.

Traspirabilità

Questa caratteristica incide notevolmente sulla qualità del sonno. La schiuma viscoelastica impiegata per realizzare cuscini e materassi ha una struttura a cellule aperte, ovvero offre una naturale capacità di dissipare umidità e calore in eccesso, mantenendo la temperatura a livelli ottimali.

Ciò nonostante, molte aziende aggiungono specifiche lavorazioni nei modelli monoblocco, praticando numerosi fori per incrementare la circolazione interna dell’aria. Nei cuscini con imbottitura triturata lo spazio tra i pezzi assicura un’elevata traspirabilità, perciò sono molti indicati durante i periodi dell’anno più caldi o per chi ha problemi di eccessiva sudorazione, in ogni caso è bene lavarli periodicamente.

Ricordo che l’efficace termoregolazione e il corretto controllo dell’umidità evitano la proliferazione di acari e batteri, aumentando il benessere durante il riposo soprattutto a chi soffre di allergie respiratorie.

Opinioni dei consumatori sui cuscini in memory foam

Processo produttivo cuscini in memory foam

Il fatto che il contenuto interno rimanga nella sua posizione è un punto di forza dei cuscini in memory foam. In passato i lati negativi erano la possibilità di presentare un cattivo odore iniziale e riscaldarsi eccessivamente durante la notte, problemi che negli ultimi anni sono stati completamente risolti, quantomeno da chi produce cuscini di buona qualità.

Questi prodotti sono disponibili in una grande varietà, inclusi i cuscini cervicali che hanno una forma particolare per adattarsi alla testa e al collo. Il memory foam consiste in milioni di piccole celle sferiche realizzate in poliuretano con aggiunta di sostanze chimiche per aumentarne la densità. Questi prodotti hanno come diretti concorrenti i cuscini in lattice.

I guanciali in memory foam ottengono la soddisfazione del 77% dei consumatori, un dato leggermente al di sotto della media rispetto ad altri tipi di cuscini. A differenza della maggior parte degli altri tipi di cuscini, la soddisfazione degli utenti può variare molto in base alla singola marca o modello.

Quanto durano? In generale hanno una durata inferiore rispetto ai modelli in piuma. Nel tempo, perdono la propria “memoria” e la capacità di offrire un supporto adeguata a rachide cervicale e testa. Ti consiglio di leggere la mia guida a quando sostituire il cuscino letto.

Quanto costano? Il range di prezzo va da 15 a 70 euro.

Sono pesanti? In generale, hanno un peso leggermente superiore alla media, di solito intorno a 1 – 2,5 Kg.

Aiutano a ridurre i dolori? Il 17% dei consumatori ritiene che il proprio guanciale diminuisca il dolore, in particolare il dolore al collo. Circa l’8% delle persone, tuttavia, ritiene che il proprio cuscino abbia causato dolore per via di un’eccessiva rigidità o perdita di supporto. La varietà in grado di adattarsi alla forma del capo può offrire un maggiore sollievo rispetto ai cuscini dalla forma tradizionale.

Si modellano bene al corpo? Un cuscino modellabile ha una forma che può essere facilmente modificata per aumentare il comfort e il supporto. Altri tipi di cuscino ottengono preferenze più alte rispetto a quelli in memory foam. La maggior parte dei proprietari ritiene che i guanciali in memory foam offrano un supporto adeguato e mantengano la propria forma durante la notte. Essendo almeno in parte sensibile alla temperatura, il memory foam si adatta alla forma della testa e del collo. Alcune persone che amano dormire sulla schiena o su un lato potrebbero non rimanere del tutto soddisfatte da questo tipo di cuscino, che non può essere appiattito, ma sono soprattutto le persone che dormono sullo stomaco a trovarli poco comodi.

Possibilità di abbracciare il cuscino. Un cuscino morbido e facile da abbracciare si comporta in maniera opposta rispetto ad uno rigido, duro e pesante. I guanciali  tradizionali o in poliestere possono essere abbracciati più facilmente rispetto a quelli in memory foam in grado di modellarsi alla testa e al collo.

Cattivo odore iniziale. L’off gassing è il rilascio di un odore simile a sostanze chimiche legato ai processi di produzione e/o imballaggio. Si tratta del reclamo più frequente da parte dei consumatori, dato che viene segnalato dal 15% degli utenti. L’off gassing generalmente si esaurisce in un paio di giorni, ma in alcuni casi può durare più a lungo. Che un particolare materasso sia affetto o no da questo problema è un fatto in gran parte casuale. Alcuni consumatori hanno restituito il proprio cuscino per via della persistenza dell’odore. Il 2% dei consumatori segnala di avere provato disturbi come cefalea, nausea, irritazione oculare e alla gola, sudorazione, sonnolenza e asma in seguito a questo odore.

Si surriscaldano? Il 5% dei proprietari ritiene che il proprio guanciale in memory foam sia troppo caldo (stesso vale per i materassi matrimoniali), una percentuale leggermente più alta rispetto a quella di altri tipi di cuscini.

Sono rumorosi durante il sonno? In alcuni casi la federa produce un suono simile a un fruscio quando il guanciale viene compresso.

Sono anallergici? Il foam è antimicrobico e resistente agli allergeni. Gli acari della polvere non si nutrono del foam ma potrebbero comunque trovarsi all’interno del guanciale e nutrirsi di cellule cutanee esfoliate durante il sonno.

Come si lavano? Le federe possono essere lavate e asciugate. Il cuscino in sè deve essere lavato a secco.