Migliori piumini letto

Quali sono i migliori piumini letto sul mercato? Dopo averne testati centinaia, in questa guida trovi le coperte che a mio avvisto hanno il miglior rapporto qualità prezzo.

Classifica migliori piumini letto

Tra i fattori che ho preso in considerazione per la scelta dei piumini letto ci sono imbottitura, grado di calore e tessuto utilizzato per il rivestimento.

Piumino 4 stagioni Kipli

Per 3 settimane ho dormito utilizzando il piumino Kipli 4 stagioni, una doppia coperta piuttosto versatile che può essere utilizzata sia durante i mesi estivi che durante autunno e inverno. Di seguito trovi la mia esperienza d’uso e le mie considerazioni sul prodotto.

Piumino Kipli 4 stagioni: test e recensione
Piumino Kipli 4 stagioni

Cosa mi è piaciuto

  • Cotone biologico certificato
  • Versatile
  • Imbottitura in Tencel
  • Morbida
  • Alta qualità dei materiali
  • Ottima finitura

Cosa non mi è piaciuto

  • Prezzo alto
  • Non è possibile utilizzare candeggina e ferro da stiro

Lo raccomando a persone che

  • vogliono una coperta di alta qualità
  • cercano in prodotto biologico

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Piumino Emma 4 stagioni

Piumino Emma 4 Stagioni

Com’è facile intuire dal nome, il piumino 4 stagioni Emma bene si adatta a tutti i periodi dell’anno. Tale versatilità è merito dell’alta qualità dei materiali e della speciale composizione a doppio strato.

Durante l’inverno utilizzo la struttura completa, ottenendo un efficace isolamento termico e il mantenimento del calore corporeo. In primavera o quando le temperature incominciano a crescere, mi basta staccare lo strato superiore unito tramite bottoni e dormire con un piumino soffice e molto più leggero.

Piumino Emma 4 Stagioni

In linea di massima il solo strato superiore è ideale per clima mite o caldo a partire da 21 gradi, mentre lo strato inferiore è adatto per temperature medie comprese tra 18 e 21 gradi. Il doppio strato è la soluzione ottimale per godere di un buon comfort durante le stagioni più fredde con termometro sotto i 14 gradi.

Piumino Emma 4 Stagioni

Il piumino è disponibile nella versione per materasso singolo (140 x 200 centimetri e peso di 2,5 chilogrammi), a una piazza e mezza (200 x 200 centimetri e peso di 3,2 chilogrammi) e matrimoniale (240 x 220 centimetri e peso di 4,3 chilogrammi).

Per quanto riguarda i materiali, il rivestimento è realizzato con tessuto sintetico 100% poliestere con alta capacità termoregolante, mentre l’imbottitura risulta in microfibra per assicurare morbidezza e una buona traspirazione.

In conclusione, il piumino 4 stagioni Emma merita un mio giudizio molto alto vista l’ottima qualità di materiali e manifattura, nonché la notevole versatilità d’uso. Oltre all’impiego in tutte le stagioni dell’anno, è un modello adatto per chi soffre di allergie respiratorie e alle coppie che possono personalizzare la zona di riposo in base alla temperatura percepita da ogni partner.

Piumino Emma 4 Stagioni

Il tutto senza dimenticare due ulteriori valori aggiunti, ovvero la certificazione OEKO-TEX STANDARD 100 che garantisce l’assenza di sostanze dannose per la salute e il servizio 100 notti di prova. Quest’ultima opportunità permette di testare il piumino per oltre 3 mesi, potendo restituire il prodotto qualora non dovesse soddisfare le nostre esigenze e ottenendo un rimborso completo senza costi nascosti.

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Piumino naturale Kipli

Per una settimana ho dormito utilizzando il piumino estivo di Kipli, un prodotto naturale che per me che soffro molto caldo è un buon sistema per rimanere fresco e nello stesso tempo non prendere freddo durante le ore notturne.

Piumino naturale Kipli: test e recensione

Cosa mi è piaciuto

  • Rivestimento in cotone biologico certificato
  • Imbottitura naturale in Tencel, materiale derivato dal legno
  • Approccio termico neutrale indicato per chi soffre il caldo
  • Fattura artigianale
  • Prodotto realmente ecologico
  • Ottimo rapporto qualità/prezzo
  • Prodotto in Germania

Cosa non mi è piaciuto

  • Non ho riscontrato difetti

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Piumino Emma

Recensione Piumino Emma

Per migliorare il comfort durante il sonno, Emma propone un piumino con rivestimento e imbottitura completamente in microfibra. Un materiale realizzato con il 100% di poliestere, il che assicura un’efficace termoregolazione e un’elevata traspirabilità.

Quest’ultimo aspetto è alquanto importante poiché, molto spesso, tale tipologia di biancheria da letto provvede a mantenere il corpo al caldo ma trattiene l’umidità. Ciò crea un ambiente di riposo poco confortevole e favorisce la proliferazione di acari e batteri. Il piumino Emma evita tutto questo grazie alla capacità di cedere subito l’umidità all’ambiente esterno, lasciando il corpo caldo e asciutto.

Piumino Emma

Il piumino risulta morbido e avvolgente ma al tempo stesso particolarmente leggero. Inoltre la microfibra, essendo un materiale ipoallergenico, soddisfa le esigenze di chi soffre di allergie. Altro vantaggio riguarda la possibilità di lavare il piumino in lavatrice a 60°, così da rimuovere le macchie più ostinate e igienizzare a fondo sia rivestimento che imbottitura.

L’azienda tedesca propone a catalogo le misure 140 x 200 centimetri (peso 1,5 chilogrammi), 200 x 200 centimetri (peso 1,8 chilogrammi) e 240 x 220 centimetri (peso 2,9 chilogrammi). A dimostrazione dell’ottima qualità, il piumino risulta certificato OEKO-TEX Standard 100 Classe 1. Corrisponde al livello più alto attribuibile e garantisce la totale assenza di sostanze chimiche e dannose per la salute. Ciò rende il prodotto adatto anche per l’uso con neonati e bambini piccoli.

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Come scegliere il piumino letto

Per un riposo sereno è necessario sia un materasso che un cuscino di ottima qualità, nonché con caratteristiche adatte al nostro modo di dormire. Non dobbiamo però dimenticare la scelta di un piumino letto in grado di assicurare un adeguato isolamento termico in base alla stagione e una buon comfort.

Migliori piumini letto

Grado di calore

Il grado di calore di un piumone rappresenta la resistenza termica, ovvero la capacità di isolare e quindi riscaldare. Tale parametro viene misurato attraverso test di laboratorio e indicato con l’unità di misura Tog.

In pratica un piumino con alto grado di calore presenta un’imbottitura più densa con maggior quantità di materiale, vale a dire con aumento della grammatura. Ciò significa che il piumone risulta più pesante e anche al tatto si avverte la differenza rispetto ad un modello con valori inferiori.

Scegliere un piumino con un grado di calore più o meno alto dipende, esclusivamente, dalle nostre abitudini di riposo. Pertanto si deve considerare l’attitudine a meglio sopportare il freddo e la temperatura media della camera da letto. Per aiutarci nella scelta è stata ideata un’apposita scala che suddivide i piumini come segue:

  • grado 1, piumone molto leggero e adatto per la stagione estiva;
  • grado 2, piumone leggero e adatto per climi miti e temperatura domestica compresa tra 22°C e 24°C;
  • grado 3, piumone adatto per le mezze stagioni e temperatura domestica compresa tra 20°C e 22 °C;
  • grado 4, piumone ideale per clima freddo e temperatura domestica compresa tra 17 °C e 19°C;
  • grado 5, piumone ideale per clima invernale molto freddo e ambiente domestico non riscaldato con temperatura compresa tra 14°C e 16°C.

Esistono in commercio anche i piumini cosiddetti a quattro stagioni. Si tratta di prodotti molto versatili e adatti a qualsiasi condizione essendo costituiti da due pezzi da abbinare a seconda della temperatura.

Durante i periodi più caldi utilizzeremo la parte leggera (grado di calore 1 o 2), mentre in invero, comunque con temperature rigide, aggiungeremo il piumino più pesante (grado di calore 3).

Imbottitura

L’imbottitura può essere realizzata con materiali sintetici oppure naturali. Non esiste una scelta in assoluto migliore visto che entrambe le soluzioni presentano pro e contro.

Sintetica

I modelli sintetici sono fatti in fibre di poliestere e offrono come principale vantaggio un costo molto contenuto rispetto a prodotti con imbottitura naturale. Il prezzo comunque sale al crescere del grado di calore e del tessuto del rivestimento. Altri punti di forza dell’imbottitura sintetica è una maggior facilità di pulizia e l’asciugatura piuttosto rapida. Inoltre, il poliestere è ipoallergenico perciò riduce al minimo il rischio di reazioni allergiche. Tra gli svantaggi c’è da mettere in conto una durata media inferiore e una minor accoglienza essendo l’imbottitura meno soffice.

Naturale

L’imbottitura naturale più pregiata è realizzata con il piumino proveniente dal sottopetto dell’animale, il cosiddetto fiocco. In alternativa è utilizzato il piumaggio senza penna oppure piume di piccole dimensioni che prendono il nome di piumetta.

Il prezzo è mediamente dalle 3 alle 4 volte superiore rispetto ad un prodotto con imbottitura sintetica e aumenta al crescere della percentuale di piumino e tipo di animale da cui provengono le piume. I modelli più costosi sono in fiocco proveniente da oche allevate in Canada, Islanda, Siberia e altri paesi molto freddi.

A parità di grado di calore un piumone con imbottitura naturale risulta più soffice, leggero e caldo di uno sintetico. Oltre al prezzo alto, l’altro punto debole è la lunga asciugatura.

Misure

Il fattore da considerare è la misura del piumone che deve adattarsi alle dimensioni del letto e di conseguenza alla nostra statura. La regola generale impone la scelta di un piumino con lunghezza di almeno 20 cm superiore all’altezza della persona.

Ecco una suddivisione di massima in base alle dimensioni del letto:

  • singolo, il piumone misura 155 x 200 cm (formato standard) oppure 155 x 220 cm (formato maxi per statura compresa tra 190 e 200 cm);
  • una pizza e mezza, il piumone misura 200 x 200 cm (formato standard) oppure 200 x 220 cm (formato maxi per statura compresa tra 190 e 200 cm);
  • matrimoniale, la misura del piumone è 250 x 200 cm (formato standard) oppure 250 x 220 (formato maxi per statura compresa tra 190 e 200 cm).

Le suddette misure sono indicazioni di massima in cui, grosso modo, ognuno di noi dovrebbe ritrovarsi. In realtà dobbiamo considerare una serie di eccezioni dovute a letti personalizzati fatti costruire su misura. Non è raro che per soddisfare determinate esigenze fisiche oppure per sfruttare al meglio locali molto grandi, vengano realizzati letti con particolari dimensioni che non rientrano nei formati speciali e tantomeno standard.

Perciò, per evitare spiacevoli situazioni, non rimane che munirci di metro e misurare sia la struttura del letto che lunghezza e larghezza del materasso.

L’effetto estetico che intendiamo creare può incidere sulle misure del piumone. Uno stile moderno, molto essenziale e ordinato suggerisce di rivoltare il piumino sotto il materasso. In questo caso è bene scegliere un modello con misure precise e non troppo abbondanti, così da evitare antiestetici rigonfiamenti sui lati.

Amando invece uno stile più classico ed elegante si può lasciar cadere il piumone lungo i bordi del letto, in modo da coprire completamente la struttura e sfiorare il pavimento. In tali condizioni si deve scegliere un piumino extra large.

Al netto di stile e aspetto estetico, quello che conta veramente è sentirci a nostro agio una volta sotto il piumone. Dover fare i conti con un modello troppo piccolo che si sposta in continuazione e non avvolge con il dovuto comfort il corpo, provoca parecchi disagi durante il riposo e un sonno disturbato. Al contrario un piumone eccessivamente grande risulta pesante, scomodo da spostare e dà la sensazione alquanto sgradevole di essere quasi soffocati.

Manutenzione

Al netto del tipo di imbottitura, per allungare la vita del piumone e mantenere nel tempo le caratteristiche è necessaria una corretta manutenzione. Innanzitutto è opportuno arieggiare il piumino almeno una volta a settimana per eliminare l’umidità assorbita nel corso della notte. In secondo lungo dobbiamo provvedere al lavaggio una volta all’anno.

Di solito tutti i modelli possono essere trattati in lavatrice, tuttavia suggerisco sempre di leggere l’etichetta prima di procedere. Successivamente è molto importante asciugare a fondo il piumone per evitare la formazione di muffe e cattivi odori.

La soluzione migliore è l’esposizione all’aria aperta, ma possiamo anche utilizzare l’asciugatrice (verifichiamo l’etichetta per capire se è consentito il trattamento). Per il corretto rimessaggio dopo l’uso, la soluzione migliore è riporre il piumone in un busta sottovuoto così da ridurre al minimo lo spazio occupato e proteggerlo da polvere e umidità.