Materasso in lattice naturale o sintetico?

Qual è la differenza tra il materasso in lattice naturale e quello in lattice sintetico? Quale conviene scegliere per riposare meglio? Guida completa alla scelta di questa tipologia di materassi.

miglior materasso in lattice sintetico

Differenze tra lattice naturale e lattice sintetico

Il lattice è una sostanza di origine vegetale che si ottiene dall’albero della gomma Hevea Brasiliensis della famiglia delle Euforbiacee. Pianta originaria delle foreste equatoriali brasiliane, viene coltivato in Asia ed in Africa.

Con l’avvento dell’era industriale, quello che era un uso ristretto e primitivo, si è allargato ad una produzione massiccia ed applicata ai più svariati aspetti della vita quotidiana.

Presidi medici, pneumatici, gomme alimentari e infine materassi, vedono l’utilizzo massiccio della gomma e del lattice naturale. Per questo sfruttamento massiccio, l’industria ha cominciato a produrre molecole sintetiche che hanno dato origine al lattice sintetico.

Il lattice naturale è più elastico rispetto alla schiuma di lattice ma è anche meno stabile, rischia un deterioramento più veloce di quello industriale. Il decadimento delle molecole naturali è legato, infatti, al periodo di raccolta e alla zona di origine della gomma. Inoltre, il lattice sintetico, mancando delle proteine specifiche della gomma vegetale, offre una maggiore resistenza all’ossidazione e alle variazioni di tinta dovute alle luce e offre una maggiore garanzia contro alle allergie specifiche al lattice naturale.

Ti consiglio di leggere la mia guida a chi dovrebbe scegliere un materasso in lattice.

Si possono definire materassi in lattice naturale se nella composizione merceologica è presente almeno l’85% di sostanza di origine vegetale. La restante percentuale è formata da sostanza sintetica che viene utilizzata per dare solidità al prodotto e componenti aggiuntivi che vengono utilizzati per rivestire e consolidare il materasso.

Il lattice naturale ha proprietà anallergiche e antibatteriche di gran lunga superiori a tanti altri materiali impiegati per la fabbricazione di materassi, come ad esempio i materassi in memory foam.

La sua struttura a microcelle permette una grande ossigenazione e impedisce il proliferare di acari della polvere e muffe che, per riprodursi, necessitano di umidità, calore e scarsa ossigenazione. Esiste una normativa specifica su l’anallergicità di presidi per il riposo.

L’istituto Superiore della Sanità ha dichiarato che “il materasso ed il cuscino ideali sono in lattice di gomma” perché costituiscono un ambiente ostile agli acari della polvere, responsabili delle allergie più comuni ed in forte aumento (Ann.Ist.Super.Sanità, vol.31,n.3 (1995), pp. 343 350).

Migliori materassi in lattice naturale

Nomenclatura nei materassi in lattice

  1. Materasso tutto lattice o 100% lattice: questa dicitura deve essere applicata unicamente a prodotti la cui anima è totalmente in lattice o hanno uno spessore costituito da almeno 10 cm di lattice naturale. Se l’anima del prodotto contiene almeno l’85% di materia prima di origine naturale, si può trovare la dicitura supplementare “di origine naturale”. Ma solo in questo specifico caso.
  2. Materasso lattice: questa terminologia si utilizza in quei prodotti per il sonno, la cui anima a più strati, risponde a due requisiti fondamentali: altezza minima dello spessore in lattice 10 cm o altezza della materia prima che rappresenti un minimo del 60% del totale. A norma di legge le terminologie “materasso lattice”, composizione e reversibilità, devono esser indicati sul materasso con caratteri permanenti e di uguale dimensione. Non si può riservare la stessa terminologia a materassi il cui spessore minimo di dieci cm non copre l’intera superficie del prodotto.
  3. Materasso contenente del lattice: non si possono applicare le terminologie al punto sopra in quegli articoli contenenti percentuali di lattice inferiori al 60% o con altezza inferiore ai 10 cm. In questo caso le diciture devono riferirsi ai componenti presenti in maggior quantità nell’anima del prodotto (esempio: poliuretano, molle, lana etc.) e,  indicare che si tratta di un materasso composito. Volendo specificare, il produttore, può indicare dove è presente il lattice e dove si trova nell’anatomia del materasso.
  4. Materasso “agglomerato di fiocchi di lattice o lattice e polietere”: indica prodotti che hanno un’anima costituita da schiuma di fiocchi ricostituiti. Possono essere fiocchi 100% lattice o fiocchi misti, 50% lattice e 50% poliestere.

Migliori materassi in lattice naturale