Come scegliere il materasso giusto

Scegliere un materasso adeguato alle proprie esigenze è fondamentale per riposare bene. Oggi la scelta verte su modelli a molle insacchettate, memory foam, lattice naturale o ibridi. In questa guida troverai tutte le risposte per scegliere il materasso giusto per te.

Come scegliere il materasso giusto

Quali caratteristiche deve avere un buon materasso?

In primis deve sostenere il corpo in modo ergonomico, consentendo alla colonna vertebrale di assumere la sua curvatura fisiologica e ridurre la pressione di appoggio di articolazioni come le spalle.

Se il materasso è troppo rigido, solleciterà troppo le articolazioni e farà sì che il vostro corpo assuma una posizione non corretta. Al contrario, se è troppo morbido, spalle e natiche tenderanno a sprofondare determinando una curvatura scorretta della colonna.

Entrambi questi scenari possono far sì che vi svegliate stanchi. Per questo motivo è bene scegliere un materasso ergonomico. A questo proposito ti consiglio di leggere la mia guida a come scegliere l’altezza del materasso.

Test punti di pressione rachide, spalle e bacino su materasso

Quello giusto, infatti, è quello sul quale non si avverte alcuna pressione, quasi come se steste galleggiando in aria. Stesso dicasi per le donne in gravidanza, che spesso tendono a soffrire di mal di schiena e richiedono un cuscino per gravidanza.

Vi consiglio di provarlo sempre in negozio, sdraiandovi su ogni prodotto nella posizione in cui normalmente dormite.

Dovreste passare almeno 15 minuti sul materasso. Inoltre, ricordatevi di portare il vostro cuscino. Quanto più riuscirete a simulare il modo in cui dormite maggiori sarà la probabilità di scegliere il materasso giusto.

Per aiutarvi nella scelta ho realizzato una tabella comparativa che annovera le principali tipologie di materassi sul mercato italiano.

Ricordate di scegliere il materasso in base alle vostre esigenze specifiche, soprattutto se soffrite di mal di schienafibromialgia, ernia del disco, dolore cervicale, artrosi, reumatismi, reflusso gastroesofageo.

Altro fattore determinante per la scelta del materasso è il costo, molto persone si chiedono: “quanto dovrei spendere per acquistare un materasso di buona qualità?“. In generale il consiglio è diffidare da prodotti troppo economici, in questo settore è più semplice prendere una cantonata con materassi a basso costo che con modelli costosi.

Materassi a molle

Miglior materasso a molle insacchettate indipendenti

I materassi a molle sono ancora utilizzati, anche grazie all’opinione positiva dei consumatori. Sostengono il peso del corpo tramite molle elicoidali e, nei modelli a molle insacchettate, ogni molla è indipendente dalle altre.

Questo aiuta il letto a sopportare anni di usura e impedisce che nel tempo le molle possano bucare il rivestimento esterno del materasso.

Nella parte superiore, le molle possono essere dotate di una grande varietà di materiali aggiuntivi per assicurare un maggiore comfort, come lastre in lattice naturale o memory foam, a seconda delle vostre preferenze.

Alcuni venditori potrebbero suggerirvi che un maggior numero di molle sia sinonimo di maggiore comfort, ma ciò non è necessariamente vero.

Infatti, non c’è alcun bisogno che il numero di molle superi le 800 unità, bensì l’importante è che siano di qualità. Oltre questo numero, la differenza di sensazione è così minima da essere difficile da notare.

Vantaggi: i materassi a molle sono piuttosto economici e in grado di soddisfare la maggior parte dei consumatori per durata, rigidità e costo.

Svantaggi: nella maggior parte dei casi non c’è alcun rapporto diretto tra prezzo e comfort, è bene evitare i modelli troppo economici. Se non sono dotati di un numero sufficiente di molle e di un rivestimento in grado di offrire un supporto adeguato, è probabile che vi sveglierete con il mal di schiena e in breve tempo potrebbero affossarsi.

A chi sono utili: per le persone in sovrappeso, questi modelli possono offrire un supporto più rigido, rendendo più semplice sdraiarsi e rialzarsi. Le varianti più rigide sono indicate per chi soffre di mal di schiena ma, in generale, i materassi a molle possono essere comodi per chiunque.

Migliori materassi a molle

Materassi in memory foam

Miglior materasso in memory foam

La popolarità dei materassi in memory foam è in continua ascesa grazie alle continue innovazioni dei materiali atte a migliorare la soddisfazione dei consumatori.

Sono realizzati con strati di schiuma poliuretanica di diverse densità che grazie alla mescola con particolari sostanze tendono a modellarsi in base alla temperatura del corpo, garantendo una maggiore adattabilità alle nostre curve fisiologiche.

Per chi dispone di un materasso a molle e vuole aumentare la sensazione di comfort è possibile acquistare un topper in memory foam.

Vantaggi: adattandosi alla forma del vostro corpo, il memory foam riduce i punti di pressione consentendo una riduzione del dolore alle articolazioni, come ad esempio le spalle, il bacino e il rachide lombare, o dolori legati alla fibromialgia. I materassi in memory foam attutiscono anche i movimenti perciò, se si dorme con un partner, non verrete disturbati dai suoi spostamenti notturni.

Svantaggi: i materassi in memory foam possono far sentire caldo durante la notte, questo problema è legato alla loro capacità di adattarsi alle curve del corpo, riducendo la circolazione d’aria. Inoltre, i modelli più economici potrebbero emettere un odore chimico che solitamente scompare entro 24/72 ore.

A chi sono utili: questa tipologia di materassi è indicata per chi soffre di mal di schiena, dolori articolari, fibromialgia. E’ bene verificare la densità del memory foam che deve essere adeguata al peso.

Migliori materassi memory foam

Materassi in lattice naturale

Miglior Materasso in Lattice naturale

I materassi in lattice naturale sono tra i prodotti più interessanti perché offrono un buon supporto alla colonna vertebrale, simile al memory foam, ma utilizzando sostanze naturali. Uno svantaggio di questo materiale è la sua forte sensibilità all’umidità che tende a rovinarlo rapidamente.

Per questo motivo ve ne sconsiglio l’acquisto se abitate in ambienti molto umidi come ad esempio al mare.

Estrazione del lattice dalla pianta della gomma

Il lattice naturale è una sostanza derivata dall’Havea Brasiliensis e dall’Havea Guianensis, quando si acquista un materasso in lattice è bene verificare che sia presente la dicitura lattice 100% naturale, altrimenti si rischia di acquistare un prodotto realizzato con sostanze sintetiche.

Migliori materassi in lattice naturale

Come scegliere il materasso giusto

Posizione in cui dormi

Ecco alcune raccomandazioni sulla tipologia di materasso più indicato in base alla posizione che preferite per dormire.

Su un fianco

Dormire di fianco su un fianco

La maggior parte delle persone ama dormire su un fianco. Tuttavia, questa posizione aumenta fino a sette volte la pressione su bacino e spalle. Per questo, le persone che dormono su un fianco dovrebbero scegliere un materasso che sia in grado di modellarsi adeguatamente alla forma del corpo come i modelli in memory foam, o in alternativa i più recenti materassi ibridi.

A pancia in sù

Dormire supino a pancia in su

Le persone che dormono supine (a pancia in sù) hanno bisogno di un sostegno adeguato alla parte inferiore della colonna vertebrale. Il materasso migliore per dormire sulla schiena deve supportare la parte lombare (permettendo ai muscoli di rilassarsi), e mantenere la curva naturale della colonna vertebrale. Un modello troppo morbido può far assumere una posizione innaturale alla parte bassa della schiena, mentre un materasso troppo rigido provoca tensione ai muscoli lombari.

Perciò, un materasso medio-rigido è la scelta ottimale per dormire sulla schiena. Sulla base di queste considerazioni, le persone che dormono sulla schiena dovrebbero apprezzare i modelli in memory foam medio-rigidi o in lattice naturale, che si conformano alla regione lombare e alla colonna vertebrale. In alternativa è possibile scegliere materassi a molle insacchettate purché dotati di portanza differenziata.

A pancia in giù

Dormire a pancia in giù

Le persone che dormono prone sono una minoranza, ma hanno esigenze diverse in materia di supporto rispetto a chi dorme su un fianco o sulla schiena. Dormire sullo stomaco, infatti, richiede una superficie rigida che non permetta ai fianchi o al torace di affondare rispetto al resto del corpo, in modo da evitare il mal di schiena. Data la necessità di un sostegno solido, che non assuma la forma del corpo, il presidio migliore per dormire sullo stomaco è un modello in lattice o a molle.

In coppia

Come scegliere materasso per anziani

Molte persone scoprono di preferire una tipologia di materasso differente rispetto al proprio partner, e il risultato è che spesso uno dei due deve scendere a compromessi o addirittura dormire sul divano. Dal momento che i partner possono essere molto diversi in termini di peso, forma del corpo e posizioni preferite per dormire, può essere impossibile trovare un modello perfetto per entrambi. Questa problematica può essere risolta acquistando un materasso bi-zona costituito da due materassi singoli di diverse tipologie accoppiati insieme.

Peso

Scegliere il materasso in base al peso

Il peso è un criterio importante per la scelta del materasso. A seconda del tuo peso hai bisogno di un materasso con un determinata rigidità superficiale e sostegno generale. Per semplicità, ho creato 3 gruppi per determinare quale materasso scegliere in base al tuo peso:

  • Meno di 55 kg:  ti consiglio un materasso morbido perché sicuramente affonderai meno rispetto alle persone che pesano di più.
  • Dai 55 agli 85 kg: avendo un peso nella media hai la possibilità di scegliere tra la maggior parte dei materassi in commercio. Se non hai esigenze puoi scegliere un materasso con portanza e rigidità medie.
  • Oltre gli 85 kg: in questo caso ti consiglio di scegliere un materasso più rigido e più alto rispetto ai modelli standard.
  • Cosa fare se si dorme in coppia? La risposta è semplice, se fate parte di due categorie differenti la scelta migliore è acquistare due materassi singoli della stessa altezza, ma dotati di differenti capacità di sostegno.

In ogni caso è fondamentale che il materasso sostenga correttamente la colonna vertebrale senza creare punti di pressione eccessivi su bacino e spalle. Se un materasso non fornisce un supporto adeguato, è probabile che soffrirete di mal di schiena o quantomeno di tensione muscolare.

Dimensioni del materasso

Come scegliere dimensioni materasso

Un aspetto di grande importanza durante la scelta del materasso sono le sue dimensioni che possono influire sulla qualità del riposo. A riguardo non esistono standard di riferimento o regole precise ma solo una serie di valutazioni dettate, più che altro, dal buon senso.

In linea di massima possiamo affermare che maggiori sono le dimensioni del materasso e migliore risulta il comfort. È chiaro come dormire sopra un modello matrimoniale o addirittura king size offra più spazio per potersi muovere rispetto a un letto singolo e consente di trovare con facilità una corretta posizione. Tuttavia, non basta un materasso grande per avere la certezza di un sonno rilassante e riposante.

Molto spesso la scelta del materasso è condizionata dalle dimensioni della stanza e di conseguenza dalle misure del letto. Ad esempio, potremmo essere costretti ad acquistare un formato ad una piazza e mezza anziché un modello matrimoniale. Il più delle volte la decisione è la conseguenza dell’adattamento alla struttura esistente, dovendo così riposare sopra un materasso di misure limitate.

Lunghezza del materasso

Un aspetto da tenere in considerazione è la nostra statura, dovendo scegliere una lunghezza adeguata per consentire la completa distensione del corpo. A tal proposito, nel limite del possibile, è opportuno scegliere un materasso avente una lunghezza superiore a 15 cm rispetto alla nostra statura.

Se siamo alti, ad esempio, 180 cm dovremo acquistare un materasso lungo almeno 195 cm. In tali frangenti bisogna però considerare che in commercio esistono lunghezze standard pari a 190 e 200 cm. Ci sono poi i materassi king size che aggiungono ulteriori 20 cm arrivando a 210 cm, ma richiedono letti molto grandi. Avendo lo spazio sufficiente e la struttura adeguata è sempre meglio optare per un materasso lungo 200 cm.

Larghezza del materasso

Se la lunghezza è molto importante, anche la larghezza non va trascurata. Dobbiamo basarci sulla nostra corporatura e scegliere un materasso che ci consenta movimenti ampi. Un modello di larghezza adeguata consente di riposare nella corretta posizione, senza avvicinarci troppo ai bordi del letto. Anche in questo caso consiglio di acquistare il materasso più grande possibile, soprattutto se abbiamo l’abitudine di dormire in diagonale.

Teniamo presente che larghezze standard partono da 80 cm per modelli singoli, passando a 120 cm per materassi a 1 piazza e mezza e arrivando a 160 cm per quelli matrimoniali. Ci sono poi i formati speciali, ovvero francese con larghezza di 140 cm e king size che raggiunge i 180 cm.

Chiaramente queste considerazioni assumono ulteriore rilevanza quando il letto deve ospitare due persone. In tali situazioni il materasso deve assicurare un riposo confortevole a entrambi i partner ed evitare l’invasione dello spazio altrui durante il sonno.

In conclusione, il mio suggerimento è di scegliere il materasso più grande possibile in base alle dimensioni di stanza e letto. Meglio sacrificare spazio per il posizionamento dei comodini o di un armadio destinandolo alla struttura del letto. Così facendo saremo ripagati da un sonno confortevole e rigenerante. Infine, ricordo che oltre ai formati standard e speciali è possibile rivolgersi a ditte in grado di realizzare materassi su misura.

Qual è il miglior materasso?

Strati interni di un materasso ibrido

Molte persone si chiedono quale sia il miglior materasso in commercio, attualmente la miglior tecnologia disponibile è quella utilizzata dai materassi ibridi, ove grazie all’uso di più strati solitamente realizzati in memory foam, memory gel e molle insacchettate è possibile ottenere un materasso realmente ergonomico, cioè in grado di supportare adeguatamente la colonna vertebrale e nel contempo ridurre i punti di pressione su anche e spalle quando si dorme sul fianco.

Quando sostituire il vecchio materasso

Quando sostituire vecchio materasso

Se vi svegliate la mattina con un po’ di mal di schiena, che passa in 15 – 30 minuti, significa che dormite su un materasso non appropriato per voi.

Ci sono diverse buone ragioni per sostituire periodicamente il materasso, anche se i prodotti di oggi durano mediamente 13 anni, bisogna considerare che il nostro corpo invecchia, per cui il materasso sul quale all’inizio dormivate comodamente potrebbe non offrire più la stesso comfort.

Inoltre tendono ad accumulare acari della polvere, funghi e altri germi che possono aggravare eventuali allergie e avere un impatto sul vostro sonno.

Infine, ricordate che nessun materasso potrà migliorare la vostra salute se dormite solo cinque ore a notte. Per sentirvi al meglio, dovete dormire abbastanza, a prescindere dal tipo di materasso utilizzato.

Supervisione medica della guida

Questo articolo è stato realizzato sotto la supervisione del dottor Pierpaolo Cameli, specializzato in Fisioterapia e Osteopatia riabilitativa.

Dottor Pierpaolo Cameli, consulente medico del sito web